Quest’anno Daedalos APS ha collaborato alla realizzazione del Festival 2020 dell’Arte Irregolare o OutSiderArt. Si tratta di una mostra per valorizzare le competenze artistiche che non trovano spazio nei consueti canali espositivi.
Il festival 2020 si è svolto a Bologna e online.
Una formazione per riflettere sui processi di inclusione sociale e lavorativa attraverso l’arte e una festa per conoscerci e creare nuove opportunità di collaborazione.
https://www.festivalarteirregolare.it/
Storia
La prima edizione del Festival dell’Arte Irregolare risale al 2014 e nasce grazie alla collaborazione tra il Comitato Il Nobel per i disabili Onlus fondato da Dario Fo e Franca Rame e il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna.
Lo scopo del Festival dell’outsider Art è di scoprire la bellezza nascosta tramite opere di autori ed autrici che manifestano i propri sentimenti in modo originale, senza filtri concettuali, senza interessi per la fama o per il mercato.
Questi autori ed autrici sono di solito delle persone fragili, che hanno un handicap o dei disagi mentali.
Il Festival si organizza ogni anno in città diverse (finora a Perugia – Verona – Bologna – Torino e Piacenza).
Che cos’è l’arte irregolare?
In inglese Art brut, è stato inventato nel 1945 dal pittore francese Jean Dubuffet per indicare le opere realizzate da non professionisti o pensionanti dell’ospedale psichiatrico che operano al di fuori delle norme estetiche convenzionali (autodidatti, psicotici, prigionieri, persone completamente digiune di cultura artistica). Egli intendeva, in tal modo, definire un’arte spontanea, senza pretese culturali e senza alcuna riflessione.