Per chi ama immergersi nella natura e praticare attività all’aria aperta qui trova un territorio che alterna paesaggi rurali e angoli incontaminati, organizziamo trekking a Monte San Pietro dalla stagione primaverile a quella autunnale
Un percorso suggestivo, ricco di storia, paesaggi incantevoli, panorami a perdita d’occhio sulla valle del Lavino, monumenti dell’uomo e della natura. Si incontrano infatti case padronali del ‘700, ulivi millenari e querce secolari, boschi e castagneti che sono un inno alla meraviglia della natura.
Un itinerario variegato, che unisce aspetti naturalistici e memoria del territorio. A stupire sono i bellissimi paesaggi collinari e soprattutto la vista spettacolare sui calanchi di Monte San Michele, una visione che lascia senza fiato, un panorama che rivela la forza e la straordinaria potenza della natura. Lungo il percorso, la chiesa di Monte San Giovanni che ospita uno degli organi più antichi d’Europa, la casa torre Castagneto, l’Antica Canonica, lo storico Palazzo Baravelli e l’Ospitale, che fu tappa di viandanti.
Un itinerario che rievoca vicende e narrazioni di epoche antiche, cronache di semplici giornate di borgata, storie di viandanti e artisti. Si calpesta un tratto dell’antico percorso della Piccola Cassia, che conduceva i pellegrini verso Roma, e si attraversano borghi storici ben conservati, capaci di trasmettere ai visitatori tutta la magia e il fascino dei secoli passati. L’Abbazia della Badia e gli edifici storici di età medioevale, con le loro architetture di pregio, rendono questo itinerario una esperienza emozionante. Incantevole la vista sulla valle del Samoggia, particolarmente suggestiva durante la fioritura delle ginestre.